Felsina
Castelnuovo Berardenga
Fontalloro
Terra di luce e di frontiera, varietà di climi, di paesaggio e di terreni, luogo di pace e di ospitalità, tradizione e modernità che si incontrano. Fèlsina è tutto questo: un insieme unico quanto straordinario nel quale i vitigni che abitano quest’angolo di Toscana, il Sangiovese in particolare, trovano le condizioni ideali per dare vita a vini dalle sorprendenti sfumature. La proprietà si sviluppa su un’estensione di circa 600 ettari, di cui 95 consacrati a vigna, tra le ultime propaggini dei monti del Chianti, al confine tra Chianti Classico e Crete Senesi.
Famiglia Poggiali
Domenico Poggiali acquistò la fattoria di Fèlsina nel 1966 e insieme al figlio Giuseppe avviò un percorso di modernizzazione della proprietà, senza abbandonare lo spirito della tradizione. Nella seconda metà degli anni ‘70 entrò in azienda il genero Giuseppe Mazzocolin, che insieme all’enologo Franco Bernabei ha valorizzato le potenzialità di Fèlsina dando vita ai “crus” Fontalloro e Rancia. Dal 1990 è Giovanni Poggiali, primo dei tre figli di Giuseppe, a portare avanti il progetto imprenditoriale, impegnandosi a valorizzare e salvaguardare l’unicità di Fèlsina e del suo Sangiovese, in un perfetto equilibrio tra natura e tecnica, ricerca e tradizione.
Giovanni Poggiali
Proprietario
Da uve Sangiovese 100%, il Fontalloro è espressione del Sangiovese di Fèlsina nella sua interezza: le uve provengono da vigneti posti sui due versanti di confine tra le denominazioni Chianti Classico e Chianti Colli Senesi. Interamente esposti a sud-ovest, i vigneti sono caratterizzati da terreni diversi: roccioso, calcareo e pietroso, quello del Chianti Classico; ricco di sabbie, limo, piccoli ciottoli e sedimenti marini, quello della valle dell’Ombrone sul confine con le Crete Senesi. Prima annata di produzione 1983.